Sportfund, nodo della rete Ebèbene, rilancia l’iniziativa per diffondere il messaggio di inclusività e sostenibilità in tutto il territorio.

Nell'autunno e inverno del 2024, l’associazione Dolomiti Open lancia un’iniziativa coraggiosa e inclusiva: Rosario Fichera attraverserà l’Italia a piedi, accompagnato da associazioni, atleti e persone con disabilità. Partito il 29 agosto da Trento, Fichera percorrerà oltre 2000 chilometri attraverso nove regioni, con l’obiettivo di raggiungere l’Etna. Questo viaggio è un percorso di sensibilizzazione sull'inclusività e la sostenibilità, pensato per celebrare il decimo anniversario del progetto Brenta Open, che ogni anno permette a persone con disabilità fisiche e psichiche di scalare le Dolomiti.

Il progetto nasce quando le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall'Unesco. Simone Elmi e Alberto Benchimol, rispettivamente presidenti di Dolomiti Open e della Fondazione Sportfund, hanno voluto rendere queste montagne accessibili a tutti, inclusi coloro con disabilità. Da dieci anni, ogni estate, il gruppo raggiunge le vette delle Dolomiti, celebrando l’impresa suonando l'Inno alla Gioia.

“Camminare con questi ragazzi è un'esperienza che mi è rimasta nel cuore. Ho conosciuto le loro storie, fatte di difficoltà e sofferenza, ma anche di grande umanità e sensibilità. C'è stato uno scambio reciproco: ho raccontato anche io la mia storia, e questa è una delle finalità del cammino”, racconta Fichera, sottolineando il vero spirito del progetto.

Camminare aiuta a distinguere l'essenziale dal superfluo e a vivere in armonia con la natura.

Fichera è supportato dal Club Alpino Italiano (CAI), da associazioni locali, da atleti del mondo della disabilità e da molte altre realtà che condividono i valori del progetto. L’arrivo sull’Etna è previsto per il 10 dicembre, ma chiunque può unirsi lungo il percorso, contribuendo volontariamente a diffondere il messaggio di inclusione e sostenibilità.

Grazie al progetto Brenta Open e all'associazione Dolomiti Open, Fichera sente di aver dato un contributo significativo: “Se all'inizio parlavamo di alpinisti con amputazioni, oggi parliamo semplicemente di alpinisti, professionisti completi che apportano il loro contributo in base alle proprie capacità,” spiega. In montagna, le sfide sono per tutti, ma è la forza del gruppo che permette di superarle.

“Da Trento all'Etna, in cammino per l'inclusività e la sostenibilità” è un viaggio che unisce persone e comunità attraverso paesaggi mozzafiato e storie di vita, invitando tutti a riflettere sul profondo significato dell’inclusione e della sostenibilità.

L’iniziativa gode del patrocinio di enti prestigiosi come la Fondazione Dolomiti Unesco, l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, lo Sport Inclusion Network, l'Apt Dolomiti Paganella e il Museo delle Scienze di Trento. È organizzata in collaborazione con TSM – Accademia della Montagna, Sportfund Fondazione Italiana per lo Sport Ets, e sostenuta da Montura, oltre che da numerose altre organizzazioni che credono nel valore educativo e trasformativo di questa impresa.

Per leggere l’intervista completa a Rosario Fichera, visita il sito:

https://www.loscarpone.cai.it/dettaglio/dolomiti-open-e-rosario-fichera-un-viaggio-all-insegna-dell-inclusivit%C3%A0/