Ogni giorno siamo tempestati da notizie di cronaca nera chegiungono dai giornali, tv e radio e ci ricordano che il mondo non va propriocome deve andare. Povertà, disoccupazione, giovani obbligati ad emigrare incerca di lavoro e famiglie costrette a separarsi, anche per brevi periodi, peraccedere al diritto alla salute. Succede spesso, infatti, che per ricevere legiuste cure mediche molti pazienti devono spostarsi da Sud a Nord. Questa sembraessere ormai la cornice del nostro Paese e questo il flusso di notizie che leggiamoquotidianamente sui giornali.
Ma un barlume di speranza ci viene offerto da un bambinosardo di 5 anni che ha pensato bene di ringraziare il medico che ha operato suamadre a Milano, adesso guarita dopo che le era stato diagnosticato un cancro al seno, commuovendo nonsoltanto il reparto di oncologia dove la stessa donna è stata in cura, maquanti in questi giorni hanno letto la notizia. Notizia riportata da numerosetestate e che in questi giorni sta facendo il giro dei siti di informazione e dei social. Ilpiccolo Giovanni ha consegnato all’oncologo Pietro Caldarella una bustacontenente circa 50 centesimi da destinare, secondo la volontà del bambino,alla ricerca contro il cancro.
Il chirurgo ha pensatosubito di rendere nota la vicenda, pubblicando la storia e la foto della bustacon i soldi nel suo profilo facebook e dichiarandosi profondamente commosso.
Ilbambino, consegnando la busta a Caldarella ha detto: "questi sono per te,usali per la ricerca contro il cancro". Caldarella ha aggiunto cheil desiderio del bambino sarà rispettato e i soldi saranno utilizzati davveroper la ricerca. "In tanti anni ho visto storie di tutti i generi, maquesta davvero è unica. Sicuramente la più emozionante".
Adessoil piccolo Giovanni è diventato un esempio nazionale che esprime un forte senso civico. Unbambino di 5 anni ha mostrato all’intero Paese che bisogna saper dire "grazie"e che la solidarietà deve essere il giusto motore per smuovere gli animi,ricordandoci di "restare umani".